il caso dei cellulari e la moria delle api

Nel precedente post avevo riportato il caso raro di un politico che si preoccupa di problemi di salute. La sua nota fa riferimento ad un articolo recente pubblicato su Current Science, un bollettino collegato all’Accademia delle Scienze indiana. Cercherò di riassumere i risultati e i metodi di questa ricerca.

I ricercatori hanno collocato due telefoni cellulari accanto ad un alveare, e li hanno tenuti accesi per mezz’ora al giorno. Per controllo, hanno osservato cosa succedeva in un alveare accanto al quale erano stati collocati soltanto cellulari finti. Dopo tre mesi, il isultato: molte meno api operaie sono riuscite a tornare nell’alveare con i cellulari veri. Vi si erano drasticamente ridotte sia la deposizione di uova da parte della regina sia la produzione di miele.
I ricercatori dell’Università del Punjab sostengono che l’elettrosmog, anche se di modesta entità, può interferire con la biologia delle api, dal momento che all’interno del loro corpo c’è della magnetite.
E’ da notare che stato sufficente mantenere i due cellulari semplicemente accesi per mezz’ora al giorno in standby, cioè alla minima potenza! Riporto infine il link all’articolo completo in formato Pdf.

Scilipoti (IDV): Rischi per gli esseri viventi dai cellulari

Riporto il comunicato stampa direttamente dal sito del deputato IdV Domenico Scilipoti.

ROMA, 17/06/2010: “Secondo il Current Science, trenta minuti di esposizione al giorno alle microonde dei cellulari sono sufficienti a provocare danni irrimediabili in un alveare”.
Così l’On. Domenico Scilipoti (IDV), con riferimento ad un articolo pubblicato sul periodico di scienze e riportato dai magazine di quotati quotidiani italiani. “E’ bastato posizionare due cellulari accesi per 30 minuti al giorno per tre mesi vicino ad un alveare per avere un drastico affievolirsi della produzione di miele e della deposizione di uova da parte della regina. Inoltre, molte api operaie non riuscivano a tornare al nido, tecnologicamente arredato”. “Si chiama elettrosmog – continua il deputato di Italia dei Valori – e, come ripetiamo da diversi anni, occorre stare molto attenti all’uso dei telefoni cellulari e alla durata delle telefonate. Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea c’è una risoluzione del Parlamento Europeo del 2 giugno 2009 sulle preoccupazioni per la salute connesse ai campi elettromagnetici. Gli allarmi sono molteplici e vengono fissati, da più Stati Membri, limiti di esposizione alle microonde, al fine di abbassare i rischi emergenti e recentemente identificati”. “Sull’elettrosmog – conclude l’On. Scilipoti (IDV) – ho già presentato interrogazioni parlamentari ancotra in attesa di risposta. E’ preferibile tenere i bambini sotto i 12 anni lontano da campi elettromagnetici”.
On. Domenico Scilipoti
Segreteria ROMA – 06 67608028
Segreteria MESSINA – 090 693070