Il caso degli orologi impazziti a Catania

Qualche mese fa a Catania, e in tutta la Sicilia, è stato documentato uno strano fenomeno: per molti giorni consecutivi gli orologi digitali hanno fatto balzi in avanti di 5-10 minuti, con punte di 15-20 minuti al giorno. Anche i display digitali di sveglie, videoregistratori, forni, sono impazziti come se avessero deciso di mettere fretta ai siciliani.

Lasciamo da parte subito ipotesi apocalittiche e scenari minacciosi o rivolta delle macchine. Qualcuno ha lanciato l’ipotesi che l’accelerazione del tempo digitale sia causata dal magnetismo dell’Etna. Un’ipotesi smentita della scienza:
Secondo il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo “prima di tutto si deve accertare se stiamo parlando di fatti o di leggende metropolitane”. In ogni caso, il professore esclude “interazioni con anomalie magnetiche del vulcano. A livello mondiale non c’è alcun precedente di eventi analoghi e comunque le anomalie magnetiche non influenzano le attività umane. Forse è il caso di controllare la rete elettrica”.

E sembra che giallo degli orologi impazziti abbia una spiegazione più semplice: sbalzi di corrente elettrica, a causa delle operazioni di manutenzione del cavo sottomarino che aggancia la Sicilia alla Calabria.
Similmente  a Canneto di Caronia, in provincia di Messina, tirarono in ballo il magnetismo anche per gli impianti elettrici che prendevano fuoco…mentre li pare che siano coinvolte esercitazioni militari (fate una ricerca sulla Rete)
Insomma mai sottovalutare la potenza delle attività umane…