Mese: Settembre 2012
State attenti all’e-journalism
D’accordo, è bello che tutti dicano la loro sul web. Ma tra i giornalisti veri ed i dilettanti che scrivono sui blog ce ne corre, lo diciamo senza timore di immodestia. Un esempio: la supposta partecipazione di Angelina Jolie al prossimo film di Paolo Sorrentino. Non solo non ci sarà, ma non è neppure mai stata considerata dal regista e dal produttore.
Eppure, basta digitare su Google “sorrentino jolie” e cliccando su “news” ecco un centinaio di articoli che descrivono la presenza dell’attrice Usa.
Bilancio dello Stato e assistenza alla persone con diabete
Questo blog è nato per difendera la salute. E’ dobbiamo ammettere che ci sono delle battaglie più importanti di quella alle radiazioni elettromagnetiche, specie in Italia. Tra queste, dobbiamo sapere quali scelte stanno facendo i nostri politici per risparmiare denaro sulla nostra salute e quella dei nostri cari. (Diciamo innanzitutto che sono soldi risparmiati nel breve periodo, perchè alla lunga una mancanza di assistenza sanitaria fa aumentare il numero di persone che hanno più bisogno di assistenza o che possono contribuire meno alla crescita della società). Il blog interrompe un lungo sonno, ritrovando un mondo in cui la salute va sempre peggio, le promozioni UMTS sempre più diffuse, ma un sacco di persone pronte ad oranizzarsi per vivere meglio e fare sentire la loro voce, come Roberto Lambertini, l’AGD di Pisa, Nikkio92 Riporto quanto è stato pubblicato dal sito www.diabeteitalia.ite dal servizio www.le4chat.it.
Settembre rappresenta l’inizio di una fase in cui l’assistenza alla persona con diabete potrebbe subire dei seri passi indietro. La ‘gara’ organizzata da Consip per limitare ai soli due lettori per la glicemia meno costosi la scelta del medico e del paziente, rappresenta forse solo un passo. La protesta delle Associazioni, delle Società scientifiche e delle persone è stata forte ma deve crescere in quantità e in qualità. Dobbiamo dimostrare che ridurre l’assistenza alle persone con diabete non è un risparmio ma un debito che la società contrae a tassi da strozzino. Al contempo dobbiamo rispondere con delle proposte concrete.
Questa storia non è proprio una novità, da un po’ di tempo alcune regioni stanno facendo lo stesso sporco gioco, come nel caso della Liguria.
Agisci subito:
Firma, se non l’hai già fatto, la petizione on line
Segnaliamo il libro di Umberto Valentini e Angela Girelli per Il Sole 24 Ore Salute, scritto anche per un pubblico di amministratori del SSN, ricco di informazioni utili per inquadrare il tema autocontrollo.
Ricordati di diffondere questa campagnia e di condividere il tema sui social network.